Nippo-Fantini-Faizanè, ancora problemi per Moreno Moser: “Non appena la gara entra nel vivo inizio a sentirmi vuoto e senza forza”
Continuano i problemi per Moreno Moser. Il corridore della Nippo – Fantini – Faizanè è stato costretto ai ritiro durante la seconda tappa del Tour of the Alps, corsa che rappresentava il suo rientro alle corse dopo un mese dal Tour de Taiwan e le deludenti prestazioni precedenti a GP Larciano e Strade Bianche, entrambe lasciate mestamente senza tagliare il traguardo. Se la situazione sembrava essere migliorata, per il corridore trentino il ripresentarsi di quel senso di spossatezza ha significato nuovamente una battuta d’arresto che a poche settimane dal Giro d’Italia rischia seriamente di precluderlo dalla Corsa Rosa.
In accordo con la squadra è stato deciso per un ritiro con l’obiettivo di iniziare una serie di accertamenti per poter comprendere gravità e provenienza di questo riacutizzarsi del problema. Una situazione decisamente spiacevole per un corridore che sperava quest’anno di potersi rilanciare nella sua nuova squadra, ma che in questi primi mesi dell’anno non riesce a trovare la condizione necessaria per corrispondere le sue ambizioni.
“Dai test fatti nelle ultime due settimane ero convinto di stare al meglio – commenta il 28enne – Il rientro in gara al Tour of the Alpes però ha fatto riemergere i problemi fisici che mi avevano costretto a rinunciare ad alcune gare a cui il team ha partecipato. Anche oggi, come in precedenza, non appena la gara entra nel vivo inizio a sentirmi vuoto e senza forza, per cui, in accordo con il direttore sportivo, ho deciso di fermarmi. Ora la priorità mia e del team è capire al più presto le cause di questi problemi per poter poi decidere insieme la miglior soluzione e poter programmare il calendario delle prossime attività”.
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